TELEMETRO A COINCIDENZA CON ASSI OTTICI INCLINATI RISPETTO ALLA BASE TELEMETRICA
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L'invenzione si prefigge lo scopo di realizzare un telemetro di ingombro limitato e di sostanziale leggerezza, e particolarmente adatto alla applicazione su armi leggere e su complessi portatili. II telemetro secondo l'invenzione, è caratterizzato dal fatto che gli assi ottici dei due prismi di riflessione, situati in corrispondenza della base telemetrica e lungo i quali si trovano due obiettivi sono fra loro paralleli chiamati sezione, contenuti in un piano passante per la base telemetrica ed inclinati rispetto ad essa; che il complesso ottico di miscelamento comprende due prismi di deviazione e spezzamento inclinati corrispondentemente, per raccogliere direttamente i fasci di raggi da riflettere; inoltre, in detta sezione di uno dei due fasci è inserito un organo ottico orientabile, al fine di traslare la rispettiva semi-immagine parallelamente alla base del telemetro.
TELEMETRO A LASER
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La presente invenzione si riferisce ai telemetri laser.
I telemetri laser comprendono un trasmettitore che incorpora un laser con circuiti per controllare e cronometrare l'impulso di uscita laser e un ricevitore che incorpora un rilevatore di impulsi ottici con circuiti elettronici di conteggio disposti per contare gli impulsi di clock per l'intervallo di tempo tra gli impulsi ottici trasmessi e ricevuti al fine di una misurazione della distanza dal telemetro di un bersaglio che riflette l'impulso laser trasmesso.
TELEMETRO OTTICO A CORRELAZIONE
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La presente invenzione si riferisce ad un'apparecchiatura per l'analisi automatica di immagini stereoscopiche unitamente alla determinazione del massimo grado di correlazione di due immagini simili dallo stesso oggetto proiettate da due obiettivi, ad esempio per un telemetro. Le due immagini nell'apparato sono sovrapposte a uno o due filtri di frequenza spaziale identici nelle loro strutture, e ciascun particolare segnale di sovrapposizione generato viene applicato a un particolare rivelatore fotoelettrico e i segnali di uscita di questi rivelatori fotoelettrici alimentano un dispositivo di visualizzazione o controllo.
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